Nata nel V secondo a.C., Bordighera è un piccolo comune della Riviera Ligure situato sulla costa, in prossimità del confine francese: è la città più a sud della Liguria e vanta un clima mite tutto l’anno.
Per la sua rigogliosa vegetazione è anche conosciuta come “Regina delle Palme”: la leggenda narra che, nel secolo della sua fondazione, un religioso eremita di nome Ampelio, ora patrono del paese, portò per primo dei semi di dattero in dono al suo approdo.
Oggi Bordighera offre spunti e divertimenti per tutti i gusti, tra ville, giardini e boutique di gusto retrò, sullo sfondo di panorami mozzafiato tra mare e colline.
Il celebre Lungomare Argentina è la più lunga passeggiata pedonale della Riviera e deve il suo nome ad Evita Peron, che trascorse un breve soggiorno a Bordighera nel 1947. Essa congiunge la piccola Chiesa di S. Ampelio, che sorge su rocce a picco sul mare ed è tutelata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici e Paesaggistici della Liguria, alla vicina città di Vallecrosia. Costeggia le innumerevoli ed ampie spiagge bordigotte e Via Vittorio Emanuele II, via principale.
Ogni giovedì mattina è sede del mercato settimanale di oggettistica, vestiario e alimentari.
La Città Vecchia, altrimenti chiamata Bordighera Alta, dista circa 2 km dal centro del paese. I suoi carruggi e le sue piazze animano con piccole mostre e botteghe questo pittoresco borgo medievale fortificato, la cui vista si estende sulla costa francese e sul comune di Ospedaletti.
Dal centro storico si snodano, per i più sportivi, diversi percorsi naturalistici che permettono di arrivare indisturbati dal traffico cittadino alle vicine Sasso (Sentiero del Beodo, l’antico acquedotto), Perinaldo ed Ospedaletti. L’architetto francese Charles Garnier definì queste passeggiate “le più entusiasmanti di Bordighera, che ogni artista non può dimenticare.”
A Garnier si deve la meravigliosa villa che gli appassionati di arte e cultura non potranno perdere: costruita nel 1871, Villa Garnier si sviluppa su tre piani collegati da una scala in legno e corredati da numerosi affreschi e dipinti. Parti dello stabile sono anche una cappella ed un parco che ospita più di 600 varietà di piante diverse.
Il Museo e Biblioteca Clarence Bicknell è un altro dei gioielli di Bordighera. Nascosto da un grande albero di glicine, esso è situato sulla Via Romana ed è il più antico museo della Liguria Occidentale. Lo studioso fu infatti il primo ad interessarsi alla storia della regione, ed è questo il motivo per il quale la villa aperta nel 1888 è oggi la sede dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri. La biblioteca contiene più di 85000 volumi di arte, storia e scienza ed una tra le più vaste collezioni di farfalle d’Europa.
Il Giardino Esotico Pallanca è situato nei pressi del Grand Hotel del Mare Resort & Spa e conta più di 3000 specie di piante esotiche e cactus in una superficie di 10000 mq a picco sul mare. L’orto botanico è stato infatti progettato sui residui di roccia arenaria dell’antico.
Villa Etelinda
Fu la residenza privata della regina Margherita di Savoia che scelse proprio Bordighera come meta per trascorre lunghi periodi al mare. La Villa vide il passaggio di molti personaggi illustri: inizialmente fu del banchiere Bischoffsheim che ospitò anche Pasteur, il fondatore della moderna microbiologia. Successivamente venne venduta ad una famiglia inglese e infine divenne di proprietà della regista Margherita. Una Villa di tale bellezza architettonica che anche il pittore francese Monet nè rimasse affascinato tanto da raffigurarla in uno dei suoi quadri “Les Villas à Bordighera” (1884) oggi esposto al museo d’Orsay a Parigi.